Carta Acquisti è confermata per il 2024, ma con qualche incognita.
Buone notizie! La Carta Acquisti, conosciuta anche come “Dedicata a Te”, è stata confermata per il 2024.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha infatti stanziato i fondi necessari durante la presentazione della legge di bilancio.
Ma vediamo nel dettaglio cosa sappiamo finora:
- Budget: Il Governo ha stanziato un budget di 600 milioni di euro per la Carta Acquisti 2024.
- Importo: Se il numero di beneficiari rimane lo stesso del 2023 (circa 1,3 milioni di famiglie), l’importo medio dovrebbe aggirarsi intorno ai 450€ per nucleo familiare.
- Funzionamento: I dettagli precisi sul funzionamento della Carta Acquisti 2024 non sono ancora stati definiti. Bisognerà attendere la nuova legge di bilancio per saperne di più.
- Nuova distribuzione: Non è chiaro se ci sarà una nuova distribuzione per includere le famiglie che non hanno ricevuto la Carta Acquisti nel 2023, pur rispettando i requisiti.
Ricordiamo i requisiti per richiedere la Carta Acquisti (nel 2023):
- Età:
- Over 65 con pensione inferiore a 7.640,18€.
- Over 70 con pensione inferiore a 10.186,91€.
- Bambini:
- Bambini under 3 con ISEE inferiore a 7.640,18€.
- Utenze:
- Non avere più di un’utenza elettrica domestica e/o non domestica a testa.
- Non avere più di due utenze del gas a testa.
- Autoveicoli e immobili:
- Non possedere più di due autoveicoli.
- Non possedere più di un immobile ad uso abitativo (con quota superiore o uguale al 25%).
- Non possedere immobili non ad uso abitativo o di categoria catastale C7 (con quota superiore o uguale al 10%).
- Patrimonio mobiliare:
- Non superiore a 15.000€.
Cosa si può comprare con la Carta Acquisti?
- Alimenti e bevande presso gli esercizi convenzionati.
- Bollette di luce, gas e acqua presso gli uffici postali.
- Sconti del 5% in farmacia (presso farmacie convenzionate).
Per rimanere aggiornati:
- Consulta il sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
- Visita il sito INPS per informazioni su come ritirare la carta.
Speriamo che il Governo chiarisca presto i dettagli mancanti!