All’Hotel Maggior Consiglio si è tenuto l’evento del circuito Donne Imprenditrici, con la partecipazione di Roberta Bruzzone ed Elena Borghi. Formazione, networking e leadership per una nuova economia al femminile.

Il 21 settembre a Treviso, “Fattore 3D – Donna, Direzione, Denaro” ha riunito donne imprenditrici, professioniste e mentori in una giornata dedicata alla crescita personale e professionale. L’incontro, promosso da Giorgia Bonotto e dal circuito Donne Imprenditrici, ha proposto workshop, storytelling e momenti di confronto per costruire un futuro economico più inclusivo e sostenibile.
Il 21 settembre, a partire dalle ore 13:00, presso l’Hotel Maggior Consiglio di Treviso, ha preso vita il roadshow “Imprenditorialità Femminile”, con il grande evento nazionale del circuito “Fattore 3D – Donna, Direzione, Denaro”.
L’appuntamento è stato pensato per tutte le donne imprenditrici che desiderano ampliare il proprio network professionale, sviluppare un Personal Branding efficace ed esplorare il proprio potenziale.
In Italia, il numero di donne che scelgono la via dell’empowerment e dell’iniziativa imprenditoriale è in costante crescita, ma molte di loro si scontrano ancora con difficoltà concrete: isolamento, barriere culturali e mancanza di visibilità.
Questo evento, parte di un ciclo di iniziative, ha offerto uno spazio di confronto, ispirazione e networking grazie al lavoro del Circuito Donne Imprenditrici (donneimprenditrici.it), fondato da Giorgia Bonotto, oggi punto di riferimento nazionale per chi vuole costruire un’impresa solida e autentica.
“Nessuna deve sentirsi sola – spiega Bonotto – perché la vera forza nasce dalla rete e dal sostegno reciproco.”
Durante l’incontro sono intervenute anche Elena Borghi, esperta di Personal Branding, e Roberta Bruzzone, criminologa e psicologa forense, che ha condiviso la sua esperienza sull’importanza del controllo personale e del superamento degli stereotipi di genere nel mondo del lavoro e della società contemporanea.
L’incontro ha offerto ai partecipanti momenti di formazione e riflessione, con l’obiettivo di fornire strumenti concreti per superare le barriere che spesso limitano le imprenditrici. Il format ha alternato tavole rotonde e workshop dedicati alla leadership, alla gestione delle risorse, al branding personale e al marketing strategico, in un’atmosfera di dialogo e collaborazione.
Tra i temi centrali, le tre parole guida del progetto:
- Donna, come simbolo di forza, consapevolezza e protagonismo economico;
- Direzione, come capacità di definire un percorso professionale concreto;
- Denaro, inteso come libertà, autonomia e valore sociale.
Uno degli strumenti più innovativi del circuito è Venerestore.com, il marketplace digitale dedicato alle donne imprenditrici, che promuove la visibilità delle attività femminili e valorizza l’identità attraverso lo storytelling d’impresa.
Il modello proposto dal circuito unisce la dimensione economica a quella relazionale e narrativa, creando connessioni solide e durature tra professioniste, aziende e territorio.
L’evento è stato realizzato con il sostegno di Forel Spa, Acquamarina Gioielli Artigianali, Arimunim Travel, Le Tisane di Zahara, Commuove, Movate, Cab Service Venezia e Ivan Rossetto.
Un network virtuoso che dimostra come la collaborazione tra realtà locali e iniziative al femminile possa diventare motore di sviluppo e innovazione.

